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Cura della carie

La terapia Conservativa è la specialità odontoiatrica che ha come fine la conservazione dei tessuti dentali; in pratica si tratta della cura della carie.

La Conservativa viene attuata con materiali adesivi, che si attaccano cioè allo smalto ed alla dentina.

Sensibilità Dentale

Quando un dente presenta una carie molto profonda, vicina cioè alla polpa (che è il “cuore” del dente, responsabile della percezione del caldo/freddo e del dolore) non è raro assistere a fenomeni di ipersensibilità pulpare (sensibilità caldo/freddo, indolenzimento) dopo alcuni giorni dalla conclusione della terapia. Tutto ciò è normale, e di solito non va oltre qualche giorno, ma può talvolta durare anche alcune settimane.

Se invece la sintomatologia dovesse durare di più (mesi) allora è bene considerare la possibilità della terapia endodontica, cioè devitalizzare il dente. Dopo la scomparsa dell’anestesia locale è frequente avvertire fastidio alla gengiva circostante i denti trattati; anche in questo caso si tratta di fastidi transitori, non più rilevabili già dal giorno dopo l’intervento

In caso di restauri estetici sui denti anteriori è comune notare, subito dopo la fine della cura, un cambiamento della tinta dei denti, che appaiono più bianchi e a macchie: ciò è dovuto alla disidratazione. Si tratta di fenomeni frequenti, ma transitori che scompaiono nell’arco di massimo qualche giorno.

Otturazioni

La cura della carie mediante otturazioni e intarsi permette il recupero dell’elemento dentale anche se molto compromesso.

L’utilizzo di materiali sintetici, ovvero resine e ceramiche di ultima generazione, garantisce sia nelle piccole che nelle grandi ricostruzioni dentarie il completo recupero funzionale dell’elemento dentale ed un risultato estetico ottimale

Vi è inoltre la possibilità di utilizzare gli intarsi, cioè delle piccole otturazioni in composito o in ceramica, confezionate nel laboratorio odontotecnico, che riproducono la parte di dente persa per la carie e che vengono poi cementate in bocca. É una metodica che comporta la preparazione della cavità ripulita dalla carie, la presa dell’impronta e la cementazione finale. É il modo migliore di curare una carie estesa, il più sicuro, il più valido esteticamente e il più stabile e duraturo nel tempo.